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Da 0 a 190.000 follower senza e-commerce e senza folli investimenti in ADV. Il caso Chiara Voliani

Al We Make Future 2024 di Bologna, lo speech della nostra founder & Creative director Martina Pescioli, ha catturato l’attenzione di chi cercava approcci non convenzionali alla comunicazione e al branding raccontando il caso Chiara Voliani – brand di gioielli che si è fatto strada in soli 5 anni passando da zero a 190k follower con una spesa globale in adv di meno di 5k. 

Chiara Voliani disegna e realizza gioielli in resina d’argento. Bellissimi, unici e particolari ma quanti altri competitor avrebbe trovato sul suo percorso di costruzione di identità e posizionamento se avessimo scelto di restare nel settore del gioiello e dell’artigianato? 

Il nostro viaggio con lei inizia nel 2019 con un obiettivo preciso: far conoscere i prodotti e venderli senza svenderli. Pochissimo budget da investire. Una strategia tutta da disegnare.

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Un cambio di logica: creare una nuova categoria merceologica per non avere competitor

Di fronte a un mercato affollato di brand di lusso e gioielleria artigianale, competere significava una sola cosa: spendere cifre astronomiche per distinguersi. Ma Chiara non aveva quel tipo di budget. Così, abbiamo deciso di giocare un’altra partita, una partita che non aveva concorrenti.

Nascono così i GIOIELLI SCULTURA di Chiara Voliani

Pezzi unici, di grande personalità, che diventano opere d’arte da indossare. In questo modo il brand non entra in competizione diretta con altri marchi, ma si posiziona in una categoria a sé stante, dove ciò che conta non è il prezzo ma il gusto e la visione dell’artista.

Non vendiamo solo un oggetto prezioso, vendiamo un’esperienza, uno stile. Chiara non è solo una designer, è un’artista che comunica la propria visione attraverso ogni pezzo che crea.

Esposizioni temporanee: quando le relazioni contano più di un e-commerce

Senza un e-commerce e con budget ridottissimo, la domanda era: come vendere questi gioielli di nicchia senza dover competere sul prezzo?

Abbiamo scelto di puntare tutto sulle relazioni dirette e su un’esperienza esclusiva di acquisto. Da qui la decisione di vendere solo attraverso esposizioni temporanee selezionate con cura. Non semplici temporary store, ma luoghi che rispecchiano il posizionamento desiderato: location di prestigio, coerenti con il mondo del lusso e dell’arte, capaci di dare valore al brand e di attirare un pubblico interessato e in linea con il prodotto.

Ogni esposizione è stata una nuova occasione per raccontare la storia di Chiara e per creare un legame personale con chi si avvicinava al brand. Il risultato?
Più di 190 esposizioni in cinque anni, tutte scelte in modo strategico per massimizzare visibilità e reputazione.

Questo è stato possibile grazie alla grande tenacia e perseveranza di Chiara Voliani con cui da subito siamo riusciti a creare un grande rapporto di fiducia e stima reciproca, con rispetto e continuo confronto abbiamo costruito un percorso insieme in cui Lei è sempre stata la protagonista e il volano.
Il ruolo dell’agenzia di comunicazione è molto delicato quando si parla di personal branding, deve interpretare, ascoltare e mettersi a disposizione perché la comunicazione risulta convincente se c’è verità e corrispondenza di intenti tra la strategia di marketing e l’essenza di chi la racconta.

Il cuore della strategia: il personal branding di Chiara Voliani

Al centro di tutto c’è sempre stata Chiara. La sua immagine, il suo stile, il suo modo di comunicare: ogni dettaglio del progetto ha contribuito a costruire un personal brand autentico e riconoscibile. Non ci siamo limitati a promuovere i gioielli, abbiamo costruito una narrazione intorno all’artista, trasformandola nell’unica vera ambasciatrice del proprio brand.

Chiara è diventata il volto e la voce della sua community, raccontando il processo creativo, mostrando il dietro le quinte e condividendo la sua visione artistica. Questo ha creato un legame forte e genuino con il pubblico, che si è identificato nella sua storia e ha scelto di seguirla non solo per i gioielli, ma per ciò che rappresenta.

Ecco perché i risultati parlano chiaro: 160.000 follower raggiunti senza un e-commerce e con una spesa globale in advertising inferiore a 5.000 euro.

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I numeri di un successo fuori dagli schemi

In un contesto in cui spesso si crede che per ottenere grandi risultati siano necessari grandi budget, il caso di Chiara Voliani dimostra che c’è un’altra strada: creatività, pensiero laterale e una strategia costruita su misura.

Ecco cosa abbiamo ottenuto in cinque anni di lavoro:

  • 160.000 follower
  • 193 esposizioni temporanee in location di prestigio
  • Oltre 29 milioni di impression
  • Un database di 2.500 iscritti con un tasso di apertura medio del 50% sulle newsletter
  • Un’espansione oltre il mercato italiano sempre più veloce

La lezione che ci portiamo a casa: niente alibi, solo soluzioni

Lo speech al WMF 2024 non è stato solo un momento per raccontare un progetto, ma per condividere una visione: quando sembra che non ci siano risorse a disposizione, è possibile reinventare le regole e trovare un’alternativa. Non servono sempre grandi budget: servono idee, coraggio e la capacità di costruire relazioni autentiche.

La storia di Chiara Voliani ci insegna che quando si ha una visione chiara e una strategia forte, si può andare lontano, anche partendo da zero. E soprattutto, che non esistono alibi: esistono solo soluzioni.

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